Psicologa-Psicoterapeuta
Iscritta all’ Albo degli Psicologi del Friuli Venezia Giulia con il n. 1503.
Mi presento!
Mi chiamo Francesca Vecchione e sono una Psicologa Psicoterapeuta ad indirizzo Sistemico-Relazionale. Attualmente lavoro come libero professionista presso il mio studio a Farra D’Isonzo (Go) dove svolgo consulenze individuali, di coppia e familiari. Nei casi in cui non fosse possibile recarsi in studio, ricevo online.
Oltre all’ambito clinico, mi occupo di formazione per genitori ed educatori.
Da anni, lavoro con passione in ambito infantile e adolescenziale, occupandomi di disturbi dello sviluppo, del comportamento e della sfera emotiva. Affianco al lavoro con il bambino, il supporto al contesto genitoriale e familiare.
Con l’adulto, le mie aree di lavoro prevalenti sono: difficoltà emotive e relazionali, crescita personale e psicotraumatologia. Sono formata in diverse tecniche di gestione dell’ansia e dello stress, quali il rilassamento progressivo di Jacobson, la mindfulness e tecniche di respirazione.
Il lavoro in ambito clinico, mi ha portato a maturare significativa esperienza nell’ambito della gestione di situazioni traumatiche e dei traumi relazionali. Utilizzo tecniche di terapia sensomotoria e la terapia EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing), per trattare diverse problematiche quali il Disturbo Post Traumatico da Stress, disturbi d’ansia, depressione, disturbi dissociativi, lutto complicato.
Sono socia della European Society for Trauma e Dissociation (ESTD) e della Associazione Italiana per lo Studio del Trauma e della Dissociazione (AISTED).
Sono, inoltre, socia dell’associazione Plp Psicologi Liberi Professionisti.
Nel mio BLOG puoi consultare diversi approfondimenti su tematiche di interesse psicologico.
Nella rivista online psicologinews trovi il mio articolo: “Adolescenza oggi: ragazzi problematici o adulti più fragili?”
Nella rivista TPI-The Post Internazionale trovi un estratto della mia intervista “Genitori sull’orlo di una crisi di nervi. Se crollano mamma e papà.”
Formazione:
2020. Facilitatore Mindfulness certificato.
2016. Specializzazione in Psicoterapia Sistemico-Relazionale (voto 60/60) conseguita presso il Centro Padovano di Terapia della Famiglia (Sede di Trieste).
2015. Abilitazione all’uso della Terapia EMDR. CRSP Centro di Ricerche e Studi in Psicotraumatologia, Emdr Italia, Udine.
2012. Master in Psicologia Giuridica presso Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Interattivo Cognitiva “Psicopraxis”, Padova.
2007. Laurea Specialistica in Psicologia Socioculturale (voto 110/110 e lode), Università degli Studi di Trieste.
Attività lavorativa:
2018 ad oggi
Psicologa Psicoterapeuta presso studio privato a Farra D’Isonzo (Go).
Principali aree di intervento: distubi d’ansia, disturbi dell’umore, stress, psicotraumatologia, disturbi dello sviluppo, disturbi emotivi e del comportamento, genitorialità.
2015 ad oggi
Coordinatrice Psicopedagogica presso nido d’infanzia Il Fantabosco di Trieste.
Docente dei corsi di formazione per genitori ed educatori: “Diritto alle emozioni. Conoscerle e accettarle per crescere.” “Lo psicologo al nido. Percorso di sostegno alla genitorialità e al ruolo educativo”.
2020-2021
Psicologa-Psicoterapeuta presso il Centro per la maternità e famiglia Spazio Oblò di Udine. Docente dei corsi di formazione “Ansia e paura in bambini e adolescenti. Un aiuto per i genitori” e “Ansia: riconoscere e gestire i sintomi”.
2018-2019
Psicologa-Terapista ABA (Applied Behavioral Analyisis) per bambini e ragazzi nello Spettro Autistico presso Cooperativa Sociale Terranova Onlus.
2016
Psicologa presso Scuole Secondarie di Secondo Grado in collaborazione con l’Associazione “Il Cerchio Aperto”.
2015-2016
Psicologa presso lo sportello d’ascolto psicologico-Ardiss dell’Università degli Studi di Trieste, volto all’individuazione di problematiche individuali e relazionali legate all’età tardo-adolescenziale, nell’ambito della mia formazione come psicoterapeuta.
2014-2015
Psicologa presso Consultorio Familiare Udinese Onlus: partecipazione al Progetto Casa dei Piccoli (Infant Observation) nell’ambito della mia formazione come psicoterapeuta.
2013
Psicologa presso Azienda sanitaria n.1 Triestina-Struttura Semplice Tutela Bambini e Adolescenti. Partecipazione alle attività di valutazione diagnostica e riabilitativa delle patologie neuropsicologiche infantili e adolescenziali, nell’ambito della mia formazione come psicoterapeuta.
2009-2013
Educatrice presso Cooperativa Hattivalab Onlus di Udine. Gestione di servizi socio-educativi per minori con Disturbi dello Spettro Autistico e doposcuola specialistico per i Disturbi dell’Apprendimento Scolastico.
Come lavoro?

CON IL BAMBINO
Lavorare per anni in molteplici contesti educativi (quali nidi, scuole dell’infanzia e scuole di diverso grado) mi ha permesso di avere una conoscenza del bambino a 360°. Mi sono resa conto che, il solo contesto clinico, non è sufficiente per avere un’immagine completa del funzionamento del bambino nei suoi contesti di vita quotidiana. Sapere come sono le relazioni che si instaurano tra pari, quali possono essere le reali difficoltà che educatori e insegnanti incontrano nel contesto scolastico, come si rapportano i genitori nei vari ambienti di vita del bambino, mi permette di dare delle risposte concrete e aiutare a trovare soluzioni che siano facilmente generalizzabili anche all’esterno del “contesto-studio”.

CON L’ADOLESCENTE
Partire dalla creazione di una relazione di fiducia è il passo più importante di tutto il lavoro terapeutico. In adolescenza, i ragazzi vivono un periodo di cambiamento e, spesso, di ribellione dal contesto familiare. A volte pensano di non essere sufficientemente capiti dai propri genitori o fanno difficoltà ad aprirsi con loro. Un ascolto attivo e non giudicante, li aiuta a sentirsi compresi nel loro vissuto e nelle loro emozioni e ridimensiona il modo di percepirsi nella loro problematica.

CON L’ADULTO
Ciò che spesso blocca la scelta di consultare uno psicologo è il timore di sentirsi deboli o essere etichettati come tali. Ho sempre pensato il contrario. Decidere, di affrontare i nostri vissuti (spesso dolorosi), di ridefinire noi stessi e le nostre relazioni, per capire cosa veramente ci può far star bene, è un atto di grande forza. Significa cominciare ad amare sé stessi, decidere di prendersi cura di sé e migliorare il proprio modo di stare con gli altri.
Si parte da una consulenza e una raccolta di informazioni sul contesto di vita e di relazioni della persona, per poi concordare l’eventuale inizio di un percorso. I modi e i tempi in cui questo avviene li scandiscono reciprocamente paziente e terapeuta: a qualcuno possono servire pochi incontri per cominciare a vedere le cose da un’altra prospettiva, per altri può essere necessario un percorso più approfondito.